mercoledì 4 maggio 2016

Chiesa del Rio de la Plata

"Credo in un Dio che oggi segue con attenzione quanto succede nel mondo;

che vede l'odio che respinge e che divide, che marginalizza, che ferisce e che uccide;(...)

che vede il giudice decidere a favore del più influente, coprendo di ipocrisia la verità e la giustizia;

che vede le acque avvelenate e la moria di pesci, l'inquinamento che distrugge la terra e buca il cielo;

che vede ipotecarsi l'avvenire e crescere il debito ingiusto delle nazioni.

Credo in un Dio che vede tutto questo...e ne piange.

Ma credo anche in un Dio che vede una madre partorire, ed è una nuova vita che nasce dal dolore;

che vede due fanciulli giocare, ed è un seme di solidarietà che germoglia;...

che vede il sole alzarsi ogni mattina, ed è un tempo aperto al possibile.

Credo in un Dio che vede tutto questo...e sorride,

perché malgrado tutto c'è speranza".

Riforma, 22 aprile