martedì 21 febbraio 2017

ELOGIO DELLA FOLLIA
DURI E PURI


"Tutti desideriamo la pace; tante persone la costruiscono ogni giorno con piccoli gesti e molti soffrono e sopportano pazientemente la fatica di tanti tentativi per costruirla". Nel 2017, impegnamoci, con la preghiera e con l'azione, a diventare persone che hanno bandito dal loro cuore, dalle loro parole e dai loro gesti la violenza, e a costruire comunità nonviolente, che si prendono cura della casa comune. "Niente è impossibile se ci rivolgiamo a Dio nella preghiera. Tutti possono essere artigiani di pace".

Con queste parole il papa Francesco conclude il messaggio per la Giornata della Pace 2017. Vogliamo scherzare? Come la mettiamo con secoli di violenza benedetta, da quando le legioni di Costantino si fregiarono del programma di Cristo? E la "Congregazione per la dottrina della fede"? Fu istituita da papa Paolo III inizialmente con il nome di "Sacra Congregazione della romana e universale inquisizione" e con lo scopo di mantenere e difendere l'integrità della fede, esaminare e proscrivere gli errori e le false dottrine.
Con tutta la nostra ortodossia abbiamo ottenuto il risultato esattamente contrario alle intenzioni. La pretesa di identificare la Chiesa con l'unica verità oltre che come centro "spirituale" del Sacro Romano Impero, ci ha tatto dimenticare che essa è una comunità di peccatori in un mondo di peccatori alla ricerca della Carità, cioè del Perdono e della Misericordia (sant'Ignazio martire di Antiochia nel II secolo attribuiva alla Chiesa il primato della Carità).
Nel dramma in cui si sta dibattendo l'umanità, la Chiesa della Follìa di Gesù non può fare altro che cingersi del grembiule e invitare tutti - e specialmente i popoli che per secoli si sono definiti "Cattolicissimi", "Cristianissimi", "Ortodossi" e simili - a recitare il Confiteor, a chiedere perdono per l'arroganza con cui hanno preteso di insegnare al mondo la loro verità e la loro libertà calpestando la cultura e la storia altrui.
Ma perché non cominciamo a sopprimere l'istituto dei cappellani militari? O a cancellare la targa SCV? Gesù non ha mai avuto nunzi apostolici. Ci vorranno anni e secoli di lacrime, ma non ci sono altre vie. Per questo dovremmo convincerci che la Parola di Dio fatta Carne e soggetta alle leggi della Carne, cioè alle leggi della vita e della storia, e dunque della mutevolezza e della ricerca perenne, e che non possiamo auto-scomunicarci da questa corrente universale di vitalità, che è la condizione indispensabile dell'incarnazione, comprese le leggi della crescita, che Jeoshua ha fisicamente rispettato, compresa la gestazione e l'adolescenza. Senza nostalgie e senza scorciatoie. O no?
Gianfranco Monaca

(Tempi di Fraternità, febbraio 2017)