domenica 26 febbraio 2017

“Il sole per amico” nelle classi elementari lezioni di prevenzione contro il melanoma

IL PIEMONTE è una delle regioni più esposte al rischio melanoma, con oltre 500 nuovi casi diagnosticati ogni anno e circa 8 mila persone che convivono con la malattia. E Torino è la citta italiana con il maggior numero di nuovi casi. Per questo, le scuole primarie della regione ospitano un progetto educativo di prevenzione  nell'ambito della campagna 'Il sole per amico", promossa da Imi-Intergruppo melanoma italiano in collaborazione con  il ministero dell'Istruzione e con il patrocinio del ministero della Salute,  dell'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) e della Regione Piemonte.
L'obiettivo è insegnare ai più piccoli il modo giusto di prendere il sole e proteggere la propria pelle, attraverso incontri con gli specialisti nelle classi, un cartoon con protagonista il simpatico alieno Rey e altri strumenti didattici. «Siamo particolarmente attenti alle iniziative di prevenzione - ha spiegato Franco Calcagno, dirigente dell'Ufficio scolastico regionale per il Piemonte - penso a tante altre campagne educative realizzate in passato proprio  per le nostre scuole. Il modello piemontese coinvolge la scuola e la comunità educante per incoraggiare l'adozione di comportamenti positivi orientati alla salute».
L'iniziativa coinvolge bambini, genitori e insegnanti: in classe dermatologi e oncologi spiegano agli alunni come devono esporsi al sole in maniera protetta per evitare rischi. I messaggi sono «tradotti in un linguaggio semplice, chiaro e immediato - spiega Giuseppe Palmieri, .presidente dell'Imi e responsabile dell'unita di genetica dei tumori dell'istituto di Chimica biomolecolare, Icb-Cnr di Sassari - Il primo messaggio ovviamente riguarda il sole: i piccoli devono imparare che è necessario, per salvaguardare la pelle e la salute, regolare l'esposizione solare sulla base del proprio tipo di carnagione. Il secondo messaggio, altrettanto importante per gli adolescenti, è quello di evitare le lampade abbronzanti. Terzo messaggio è quello che il sole non è un nemico che fa sempre male, anzi aiuta la sintesi della vitamina d e può essere benefico per molte funzioni dell'organismo».
«La campagna - spiega l'ideatrice Paola Queirolo - nasce per risvegliare e far crescere l'attenzione sul melanoma, che colpisce le fasce d'età giovanili con un tasso di mortalità pari al 20 per cento; oltre un terzo dei soggetti colpiti, inoltre, ha meno di 50 anni. L'incidenza della malattia è più che raddoppiata negli ultimi 15 anni». «In Piemonte c'è grande sensibilità su questi temi - commenta il presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus - c'è una straordinaria rete tra istituzioni regionali e il Miur che lavora per la prevenzione. Il Consiglio regionale del Piemonte, inoltre, è l'unico in Italia ad aver istituito gli Stati generali dello sport e del benessere».
Paolo Viotti

(la Repubblica 16 febbraio)