sabato 4 marzo 2017

UNA PAGINA PROFETICA DI ERNESTO BALDUCCI

"La negazione dell'Altro, fino a queste radici metafisiche, è una caratteristica ferma dell'Occidente. Non che l'Altro sia stato sempre trascurato, è stato spesso accolto ma a condizione che entrasse umilmente nella morsa dell'identità fra il reale e l'ideale.
Noi siamo cresciuti dentro questo monologo.... Ebbene io dico che noi non siamo in grado ormai di poter proseguire la storia se non inserendo nel monologo la rottura, cioè la presenza dell'Altro come tale. Non l'Altro da relegare nel nonsenso, né l'Altro da integrare benevolmente dentro la nostra identità, ma l'Altro che resti tale, che non preveda come progetto latente la negazione, l'annullamento dell'alterità, ma la sua permanenza.
Questo è il fatto nuovo con cui dovremo cimentarci.".
Ernesto Balducci, L'Altro, Ed. Cultura della pace, Fiesole 1996.