mercoledì 26 aprile 2017

DI QUALE RIFORMA MI OCCUPO

Ho partecipato a molti incontri sulla "Riforma protestante". Tutti utili ed interessanti. Ma dopo 12 incontri in più città ne sono uscito sazio perché la canzone era sempre la stessa.
Un motivo c'è. Io trovo molto interessante rileggere e meditare il messaggio della "Riforma", di cui celebriamo i 500 anni di storia. Ma ritengo decisamente più utile ed urgente occuparci della Riforma incompiuta, anzi rimossa, cioè di quei temi fondamentali attorno ai quali le chiese fanno girotondo, evitando accuratamente  di metterli a fuoco e di affrontarli. Parlo del linguaggio liturgico, della dogmatica cristologica, del rapporto tra Scrittura e catechesi....E devo aggiungere che trovo altrettanto stucchevole la retorica della "Ecclesia semper reformanda": una maniera elegante per non venire mai ai nodi.
Franco Barbero