Credo che sia difficile negare che si tratta di vicende nate e costruite ad arte in tempi in cui il cristianesimo si trovava sotto attacco da un lento percorso di secolarizzazione e di ateizzazione.
I "visionari" e soprattutto le visionarie sono persone psicologicamente succubi o sedotte da una predicazione apocalittica in cui il grande male è la svolta della modernità come uscita dal sistema di cristianità. Il "nuovo nella società e nella chiesa è un tentazione"!!!
L'invenzione delle apparizioni risponde al bisogno di sentire una "voce dall'alto", materna, che però continua ad instillare una visione cupa e sacrificale della vita.
Si tratta di "apparizioni" di madonne in genere anticomuniste, contrarie alle conquiste della scienza e all'autonomia delle coscienze.
Sono madonne "imboccate" e portavoci di una gerarchia tradizionalista molto abile nello sfruttare i "bisogni" e le "angosce" delle persone che attraversano momenti di insicurezza.
Chi nella vita trova poche parole di dialogo sovente cerca una voce celestiale. Così tantissime persone con fede sincera cadono nella "trappola madonnistica" che rassicura, crea meraviglia, tocca le fibre profonde dell'animo umano, fa sentire meno soli, crea uno spazio di cielo sulla terra. Il tutto mentre i mercanti del tempio e tanti altri fanno affari.
Qualcuno, tanto per coprire la realtà, dice che si tratta di religione popolare...
Una manipolazione davvero indecente.
Franco Barbero
