sabato 15 luglio 2017

ABBIAMO BISOGNO GLI UNI DEGLI ALTRI....



Sabaudia, campione di nuoto down salva bimba che annegava

Valerio Catoia, giovane atleta disabile, era spiaggia a Sabaudia, alla Bufalara, e stava facendo il bagno con il papà quando si è accorto di una bambina in difficoltà e non ha esitato ad aiutarla


Fisico scolpito da anni di nuoto, di gare che lo hanno portato a collezionare una medaglia dietro l’altra, Valerio Catoia, 17enne di Latina, con sindrome di Down, mercoledì mattina a Sabaudia ha salvato una bambina di 10 anni dall’annegamento. Il giovane stava giocando in acqua, vicino alla riva, su un tratto di spiaggia libera, insieme al papà e alla sorella più piccola.

A un tratto i tre hanno sentito gridare aiuto e visto in mare due bambine, una di 10 e una di 14 anni, in difficoltà. La più piccola ha iniziato ad andare giù e a riemergere. I Catoia si sono subito tuffati e Valerio, dopo aver preso la bimba che stava annegando e averle tenuto la testa fuori dall’acqua, l’ha accompagnata a riva, dove intanto erano sopraggiunti due bagnini del vicino chiosco “Il Gabbiano”.

Grande l’entusiasmo sulla spiaggia per l’impresa compiuta dal 17enne, che ha ricevuto complimenti da tanti, ma non dalla mamma della bimba salvata. Quest’ultima, presa la figlia per mano, si è infatti allontanata senza neppure un ringraziamento. Valerio Catoia nuota da quando ha tre anni. Uno sport che gli era stato consigliato per potenziare la muscolatura, temendo che potesse avere problemi a causa della sindrome di Down, e in cui è diventato un campione. A tale passione ha poi aggiunto l’atletica. Allenamenti quotidiani, impegni con gli scout e lo studio presso il liceo “Manzoni” di Latina. Un campione e ora anche un eroe
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