martedì 20 marzo 2018

GUARDARSI DALLA CELEBRITA'

Una delle pratiche più feconde che ho perseguito nel corso della vita è la costante fuga dalla tentazione di apparire, di diventare celebre. La decisione di non diventare uno che “sta sul video”, il rifiuto di quelle “comparse” che fanno colpo, non comporta la volontà di nascondere le proprie scelte. Il che potrebbe essere un preoccupante segnale di paura e di ambiguità. Si tratta di non mettere mai al centro noi stessi, ma il servizio di accompagnamento delle persone con cui camminiamo.
La mia esperienza mi ha fatto dolorosamente constatare che alcune persone, compresi alcuni teologi o pensatori, quanto più sono diventati celebri e televisivi, tanto meno sono stati creativi, coraggiosi, coerenti. Si tratta di saper vivere in pubblico senza farsi pubblicità.
Questo va ribadito costantemente, prima che agli altri, a noi stessi, per non cadere nella trappola del narcisismo.
Franco Barbero