giovedì 21 marzo 2019

Sei milioni di persone mobilitate in Italia ecco il grande pianeta del Terzo settore

Lo chiamano "Terzo settore" per distinguerlo dal primo settore, che è lo Stato, e dal secondo, il mercato. La legge parla di "enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà (...) promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita". È un mondo vastissimo che secondo l'Istat impiega 8l2.706 dipendenti in 343.432 istituzioni non profit. Oltre 5,5 milioni sono i volontari che si occupano di poveri in Italia e nel terzo mondo, di ambiente o cultura, di aggregazione sociale o tutela dei territorio. La metà delle associazioni registrate sono concentrare al nord contro il 26,7% al sud. All'interno di questa galassia, c'è il grande pianeta della cooperazione internazionale, che secondo l'Istat raduna 3565 sigle con quasi 79mila volontari e circa 5mila dipendenti stipendiati. Piccole e grandi organizzazioni, come quelle per cui lavoravano le vittime della sciagura aerea in Somalia.

(la Repubblica 12 maezo)