Api sentinelle alle acciaierie di Terni
Alla Acciai Speciali di Terni, storica fabbrica del siderurgico, è in corso un esperimento che «approfitta» delle api per monitorare e catturare gli inquinanti presenti nell'aria. In due apiari che contengono dieci alveari sono state messe alcune centraline di monitoraggio per raccogliere importanti dati sulla qualità dell'ambiente. Il biomonitoraggio è già stato sperimentato in altri siti particolarmente inquinati grazie alle specifiche caratteristiche delle api: l'alveare è uno splendido organismo collettivo molto ricettivo come bioindicatore delle variazioni in corso nell'ecosistema. Nella fase di raccolta del nettare le api «catturano» anche tutte le molecole chimiche sospese nell'aria diventando sentinelle dell'ambiente particolarmente affidabili. Progetti analoghi sono già, stati sperimentati a Bologna, Roma, Vancouver... e Chernobyl.
Il Manifesto 11 febbraio
Alla Acciai Speciali di Terni, storica fabbrica del siderurgico, è in corso un esperimento che «approfitta» delle api per monitorare e catturare gli inquinanti presenti nell'aria. In due apiari che contengono dieci alveari sono state messe alcune centraline di monitoraggio per raccogliere importanti dati sulla qualità dell'ambiente. Il biomonitoraggio è già stato sperimentato in altri siti particolarmente inquinati grazie alle specifiche caratteristiche delle api: l'alveare è uno splendido organismo collettivo molto ricettivo come bioindicatore delle variazioni in corso nell'ecosistema. Nella fase di raccolta del nettare le api «catturano» anche tutte le molecole chimiche sospese nell'aria diventando sentinelle dell'ambiente particolarmente affidabili. Progetti analoghi sono già, stati sperimentati a Bologna, Roma, Vancouver... e Chernobyl.
Il Manifesto 11 febbraio