sabato 20 marzo 2021

CELEBRAZIONE EUCARISTICA COMUNITARIA: DOMENICA 21 MARZO ALLE ORE 10

 PER UN CAMMINO CONCRETO E FELICE

P. SALUTO ALL'ASSEMBLEA

G. O Dio, sole delle nostre vite, abbiamo bisogno di sentire il Tuo calore per aprirci alla vita vera. Abbiamo bisogno, ogni giorno, dei Tuoi raggi di luce per vedere i sentieri da percorrere; quelli da scegliere e quelli da evitare. Dio, abbiamo soprattutto bisogno del Tuo amore, per diventare capaci di amare.


  1. E' bello o Signore, sapere che Tu ami questa nostra vita, fatta di alti e bassi, di pianto e di sorriso, di aperture e di chiusure. Ma Tu ci ami con un amore che spinge a vita nuova.

  2. Tu ci chiami a sperare, a non fermarci, a fare festa, ad accendere il fuoco della vicinanza reale e a intonare canzoni di vita.

  3. Aiutaci a non piangerci addosso chiusi/e in noi stessi/e come se fossimo i soli a portare i pesi di questi giorni,

    come se non ci fosse chi porta pesi maggiori di noi.

  4. Aiutaci a darci la mano davanti alle malattie,

    alle solitudini che colpiscono i nostri cuoriAiutaci a condividere le piccole e grandi gioie che ci fanno vivere.

Momento di silenzio o musica

LETTURE BIBLICHE

SALMO 121

1 Canto delle salite.
Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l’aiuto?
2 Il mio aiuto viene dal Signore:
egli ha fatto cielo e terra.
3 Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
4 Non si addormenterà, non prenderà sonno
il custode d’Israele.
5 Il Signore è il tuo custode,
il Signore è la tua ombra
e sta alla tua destra.
6 Di giorno non ti colpirà il sole,
né la luna di notte.
7 Il Signore ti custodirà da ogni male:
egli custodirà la tua vita.
8 Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri,
da ora e per sempre.

Riflessione sul Salmo 121

Ho scelto questo Salmo perché fin dall'inizio del mio cammino comunitario, è stato uno dei miei preferiti.

Poi...nella mia vita c'è stato un evento poco piacevole. Nel 1997 ho dovuto affrontare un intervento chirurgico all'esofago e ...la domenica prima del ricovero durante la celebrazione in comunità ho pregato con questo Salmo.

A Dio ho chiesto di darmi la forza e un aiuto nel fronteggiare quel momento....

Come dicevo prima, questo è un Salmo che leggo spesso...Nella tradizione ebraica è il primo Salmo cosiddetto dell'ascensione, della salita a Gerusalemme – situata come sappiamo a circa 800 metri di altitudine.

Penso che tra quei pellegrini che si mettevano in viaggio per vedere, almeno una volta o più volte nella vita, la città di Gerusalemme, sicuramente c'erano anche persone malate, con problemi di deambulazione; inoltre sappiamo che con il caldo non per tutti era ed è facile fare un viaggio a piedi, in cui proprio gli arti e i piedi si gonfiavano....soprattutto per le persone più anziane. E in questa occasione la preghiera era una aiuto e un accrescimento della loro fede poiché era il motivo principale del viaggio.

Come avete udito, il verbo custodire o la parola custode ricorrono per ben 6 volte nel testo.

La parola custode deriva dal latino- Cum-Sta cioè sta con...Dio è il tuo custode sempre – dice il Salmo -quando esci e quando entri, di giorno e di notte...Dio è l'ombra che ti protegge.

Un altro particolare significativo del Salmo è al versetto 3:

“colui che ti protegge e non sonnecchia” sta a dirci l'affidabilità di Dio in ogni situazione. In periodi dove i custodi erano spesso per nulla attenti ai bisogni delle persone, queste espressioni del Salmo sono come delle carezze.

Trovo queste parole così rassicuranti, belle e di stimolo anche per noi oggi, in questi tempi così difficili e confusi. Impariamo a confidare e fidarci sempre di Dio e delle persone che ci fa incontrare nel viaggio verso una vita piena, e ad essere noi stessi custodi affidabili per altri e altre.

Se dovessi dire in una frase il messaggio centrale del Salmo, lo esprimerei così: la vita ha anche tante salite, in esse Dio ci è compagno.

Fiorentina 21 marzo 2021

BRANO DEL VANGELO:

Gesù, Marta e Maria. (Luca 10,38-42)

38Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. 39Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. 40Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, 42ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».

PREDICAZIONE DI ISABELLA ED ENRICO

Spazio alle riflessioni dell'assemblea


PREGHIERA COMUNITARIA

1) Prima che i nostri occhi Ti cercassero,

Tu sei venuto verso di noi in mille modi.

Prima che le nostre labbra Ti invocassero,

Tu hai deposto sui nostri cuori la Tua parola.

2) Tu semini nel cuore della nostra vita

la speranza di una creazione liberata

da ogni violenza e da ogni discriminazione

1) Dio del cielo e delle terre,

aiutaci a camminare nel vento della vita

con la spensieratezza del passero che fa il nodo,

senza pensare che giungerà l'autunno.

2) Mantieni vivo in noi, nel più profondo di noi,

il Tuo insegnamento per un mondo di giustizia

e possa il ricordo di Gesù Tuo profeta, scaldare i nostri cuori.


G. Gesù era a tavola con i sui amici e con le sue amiche. Era consapevole della congiura che si stava organizzando contro di lui e il suo cuore faceva i conti con la paura. Voleva lasciare ai discepoli e alle discepole e agli amici in quella cena di intimità più di un ricordo, più di un segno.


MEMORIA DELLA CENA DI GESU’ (dalla Didaché)..

T. Ti ringraziamo, o Padre nostro,

per la santa vite di David Tuo servo

che ci hai fatto svelare da Gesù Cristo Tuo servo.

A Te sia gloria nei secoli. Amen.

Ti ringraziamo, o Padre nostro,

per la vita e per la conoscenza che ci hai fatto svelare da Gesù Cristo Tuo servo.

A Te sia gloria nei secoli. Amen.

Come questo pane spezzato era sparso sui colli e raccolto è diventato una cosa sola, così si raccolga la Tua chiesa dai confini della terra nel Tuo regno: perché Tua è la gloria e la potenza per mezzo di Gesù Cristo nei secoli. Amen.

PREGHIERA DI CONDIVISIONE


Preghiera spontanea


Padre nostro

Benedizione finale

PREGHIERA

 È PER PAURA

E' perr paura di essere criticati ed emarginati

che rinunciamo ad essere profeti.

È perr paura di perdere consenso

che mettiamo da parte la coscienza critica.

È perr paura di affrontare gli oppressori

che permettiamo ai potenti di chiudere la bocca agli

esclusi.

È perr paura di essere perseguiti

che non denunciamo le ingiustizie e i corrotti.

È perr paura di creare polemica

che lasciamo un fratello sotto attacchi ingiusti.

È perr paura di perdere le nostre sicurezze e privilegi di oggi che non rischiamo il nuovo che viene dalla lotta e dall'impegno, per un mondo differente e giusto.

Libanio Christo, domenicano

Celebrazione eucaristica della Comunità cristiana dii base Via città di Gap,13.

Domenica 21 marzo 2021

Enrico, Isabella e Fiorentina