giovedì 4 marzo 2021

IN IRAN: LIBERTA' DI CULTO

 Vaticano

p. Mathieu arcivescovo di Teheran-Ispahan

I cristiani in Iran ora non sono più isolati rispetto alla Chiesa universale. Dopo qualche anno di sede vacante, l'8 gennaio papa Francesco ha nominato padre Dominique Mathieu arcivescovo di Teheran-Ispahan dei Latini. Il religioso belga, appartenente alla Custodia Provinciale d'Oriente e di Terra Santa dei Frati Minori Conventuali, sarà consacrato il 16 febbraio nella basilica dei XII Apostoli a Roma. In Iran vi sono circa 500mila cristiani; la popolazione è in larga maggioranza musulmana, per il 90% sciita, per poco più del 5% sunnita. Secondo la Costituzione iraniana cristiani, zoroastriani ed ebrei sono liberi di praticare il culto «nel rispetto delle leggi islamiche. «Mantenere viva la presenza storica dei cristiani» e rafforzare «il sogno di vivere la fratellanza universale, nel rispetto reciproco» sono le principali sfide della missione di p. Mathieu, rivelate in una intervista ad AsiaNews.

Franca Cicoria, Rocca 15 febbraio