Preghiera per gli uomini d'oggi
Per coloro che ti cercano
ma han paura di darlo a vedere,
come Nicodemo:
« più coraggio, Signore ».
Per quanti interrogano per conoscere la verità
e non aspettano risposta.
come Pilato:
« più luce, Signore ».
Per quanti ostentano le loro ricchezze
davanti all'indigenza dei poveri,
come Epulone:
« più delicatezza, Signore ».
Per quanti si accontentano
di una religione di esteriorità,
come i Farisei:
« più autenticità, Signore ».
Per quanti credono solo a ciò
che toccano con mano,
come Tommaso:
« più fede, Signore ».
Per quanti si incontrano con il dolore
e voltano il capo,
come i personaggi
della parabola del Samaritano:
« più carità, Signore ».
Per quanti rinnegano ciò che credono,
come Pietro:
« più coerenza, Signore ».
Per quanti si tirano indietro
davanti all'impegno più grande,
come il giovane ricco:
« più generosità, Signore ».
Per quanti ti seguono controvoglia,
come il Cireneo:
« più slancio, Signore ».
Per coloro che non fanno altro che lamentarsi,
come le donna di Gerusalemme:
« più iniziativa, Signore ».
Per quanti colpiscono
in nome della giustizia,
come i soldati romani:
« più comprensione. Signore ».
Per quanti sono assetati,
come la Samaritana:
« acqua che zampilli
fino alla vita eterna, Signore ».
Per quanti sono affamati,
come le turbe:
« il pane che sfama per sempre, Signore ».
Per quanti sotterrano
i loro talenti,
come il servo inutile:
« maggior senso di responsabilità, Signore ».
Per gli uomini di malaffare,
con cui mangiavi e bevevi:
« un'amicizia sincera, Signore ».
Per gli apostoli del mondo intero,
come i dodici scelti da Gesù:
« la dedizione fino al martirio,
se è necessario, Signore ».
(F. Cebolla Lopez)
Preghiera composta nel 1960