Leggete sul Manifesto di oggi il lungo articolo- intervista con Avraham Burg in cui dichiara: "Da ebreo rinuncio alla nazionalità ebraica".
"Con la legge dello Stato -nazione gli arabi sono discriminati in modo ufficiale. Per me è un punto di non ritorno. Sono ebreo ma non voglio appartenere alla "nazione-ebraica" di fronte a ciò che rappresenta in Israele". Così Avraham Burg, ex presidente della Knesset, spiega al manifesto il rifiuto della nazionalità ebraica".
Non abbiamo più bisogno di stati-nazione ebraici, cristiani, musulmani, induisti....Abbiamo bisogno di stati che accolgano le persone difendendone i pari diritti.
Tanti ebrei farebbero bene a compiere questa profetica ed umanistica dissociazione, tanto più in presenza di un razzista come Netanyhau.
Franco Barbero