giovedì 27 maggio 2021

Niger

terrorismo massacri di civili


Gli attacchi armati di matrice jihadista non arretrano. La violenza colpisce ripetutamente i civili. Sotto tiro i villaggi di Intazayene, Bakorate e Wistane nel dipartimento di Tillia nella regione di Tahoua. Il 21 marzo hanno trucidato i nomadi tuareg, mentre lavoravano nei campi o si rifornivano di acqua alle fonti o mentre badavano agli animali: 137 vittime accertate, compresi 22 bambini tra i 5 e i 17 anni. Lo ha riferito Alessandra Morelli, rappresentante dell'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati, che opera nella regione dal 2017. Il 15 marzo altri gruppi armati hanno ucciso almeno 58 persone, compresi 6 bambini, di ritorno dal mercato nel dipartimento di Banibangou, nella regione di Tillaberi, vicino al confine con il Mali. Le regioni di Tahoua e Tillaberi, che confinano con Burkina Faso e Mali, ospitano attualmente 204.000 rifugiati e sfollati interni.

Franca Cicoria

Rocca 1 maggio