venerdì 28 maggio 2021

ORMAI L'EUROPA HA GIRATO LA FACCIA DALL'ALTRA PARTE

MIGRANTI

Ennesima strage in mare

«Servono misure urgenti per porre fine alle perdite evitabili di vite umane» l’appello lanciato dall'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e l’Organizzazione internazionale per le migrazioni dopo il naufragio del gommone avvenuto in area Sar libica che ha causato l'annegamento di oltre 100 persone. Sea-Watch International e altre ong hanno denuncialo che le autorità europee e Frontex «hanno negato il soccorso». Dall’inizio del 2021 almeno altre 300 persone sono annegate o sono scomparse nello stesso tratto di mare. 

Unhcr e Oim chiedono «la riattivazione delle operazioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo, un maggiore coordinamento con tutti gli operatori di soccorso, la fine dei rimpatri verso porti non sicuri e la creazione di un meccanismo di sbarco sicuro e prevedibile». Per il leader del Pd Letta «i corridoi umanitari gestiti dall'Onu sono la soluzione»

Franca Cicoria, Rocca 15 maggio