Hanno picchiato, ferito, violentato uno straniero che poi, sconvolto e in preda alla disperazione, si uccide. I tre aggressori, che chiamo assassini, sono liberi.
Questa è la giustizia italiana.
Non esiste più per i poveri e per gli stranieri.
Siamo alla barbarie. Per questo il presidente della Repubblica Mattarella ha rivolto parole di esplicito rimprovero alla magistratura. Ormai uccidere un nero o un povero non fa nemmeno più notizia.
Succede a Torino.
Franco Barbero