La memoria ci aiuta a far emergere dal dimenticatoio le pagine positive e quelle negative della vita e delle vicende storiche.
Il fenomeno della dimenticanza ha certamente delle cause e delle sconnessioni organiche, ma c'è dell'altro quando si tratta di eventi politici.
I "padroni del vapore" sono degli "artisti" nell'arte del distrarci, per cancellare le memorie sovversive, cioè contrarie al loro dominio e ai loro interessi.
Esiste infatti, ben programmato, tutto un mondo dell'immagine, del mercato, dello svago e del consumo che è costruito e pianificato per portare soldi e potere ai soliti ignoti e per creare distrazione e deconcentrazione nel popolo e allontanarlo dalla pratica della riflessione memoriale.
La spettacolarizzazione della vita dissipa le memorie, anche le più tragiche, che lentamente diventano tristi e vaghi ricordi.
Insisto su questo aspetto: esiste un silenzio informativo che fa tutt'uno con le mille spettacolarizzazioni di tutte le attività della vita.
Così Santa Maria Capua Vetere, i fatti di Genova le violenze di Bolzaneto diventano una notizia tra le altre e perdono il vigore di una coscienza che rifiuta la violenza.
Ricordare, ripete all'infinito la sapienza ebraica, è la medicina insostituibile per ribellarsi al potere dei violenti e continuare a costruire pezzi di mondo di fraternità e sororità.
don Franco Barbero