sabato 24 luglio 2021

QUANDO BASTA UNA MANGIATA IN TRATTORIA......

 L’armistizio in trattoria di due che si erano tanto odiati

di Sebastiano Messina

Per dimostrare che una foto vale più di mille parole, Beppe Grillo ha pubblicato lo scatto che equivale a un trattato di pace tra lui e Giuseppe Conte. 

Non si trattasse di loro due, sembrerebbe l’immagine della rimpatriata tra due vecchi amici, felici di essersi ritrovati dopo tanti anni in trattoria per ricordare le goliardate meglio riuscite. 

Non è così, naturalmente, ma poiché – rispettando alla rovescia la regola della trasparenza grillina – nessuno dei due ha detto nulla sul contenuto della loro decisiva chiacchierata, noi possiamo solo tentare di indovinarlo, osservando i loro volti ridenti e i loro gesti ammiccanti. Sembra quasi di sentirlo, Grillo che domanda: «Dì la verità, hai abboccato con tutte le scarpe quando ho detto che non avevi né visione politica né capacità manageriali, non è vero?». E Conte, scoppiando a ridere: «Ma quando mai! Ormai ti conosco, non mi freghi più. Invece secondo me tu ci avevi creduto davvero, quando ho fatto quella scena in cui ti chiamavo padre-padrone!». «Sai che per un momento c’ero cascato? Pure l’attore, sai fare, disgraziato! Ma adesso il conto lo paghi tu». «Facciamo ai mezzi, ok?». Ecco, più o meno dev’essere andata così.

La Repubblica, 16 luglio