Caro Roberto,
il peso dell'esistenza quotidiana ha prevalso. Hai deciso di restituire a Dio la vita ormai invivibile. Non riuscivamo più a sapere dove tu trascorressi i giorni e le notti e forse non ti abbiamo cercato abbastanza.
Ora sappiamo dove sei: tra le braccia di quel Dio che anche tu cercavi e pregavi tante volte insieme a qualcuno di noi.
La comunità e Franco