giovedì 7 ottobre 2021

PARTIRE SEMPRE DALLA BIBBIA

 Un mondo concettuale riformulato

"Ma che cosa significa la mia accentazione di un mondo concettuale teologico sensibile alla storia del tempo per la discussione dei primi dogmi cristiani della cristologia? In definitiva questi dogmi sono stati formulati sotto l'influsso categoriale di una metafisica greca-ellenistica, lontana dalla storia e dal soggetto e alla loro interpretazione orientata antropologicamente Karl Rahner ha fornito un contributo che è difficile sopravvalutare. Neanche la mia sottolineatura della costituzione anamnestica e narrativo-pratica del cristianesimo vuole assolutamente togliere importanza a questi dogmi. Vuole però richiamare l'attenzione sul fatto che nel loro nucleo essi vanno compresi, se così si può dire, come storie concettualmente abbreviate, come formule di una pericolosa e salvante memoria della chiesa; essi devono essere continuamente riportati alle storie bibliche della partenza e della conversione, della resistenza e della sofferenza e sempre di nuovo alle storie della sequela.

Questa memoria narrativo-pratica fa parte, a mio giudizio, della sostituzione fondamentale di un discorso critico su Dio e sul suo Cristo. Io vedo in essa una continuazione della svolta antropologica della teologia"

Johan Baptist Metz Mistica degli occhi aperti pag. 210