.Prostituzione non è libertà. Sedici giorni per vincere la violenza (25/11 -10/12)
…. Il fenomeno ha assunto dimensioni preoccupanti soprattutto per il suo collegamento con la tratta di donne e ragazze a fini di sfruttamento sessuale. Inoltre, da varie parti si va proponendo l'abolizione della legge Merlin, attualmente in vigore in Italia, e l'introduzione di una nuova legislazione che vorrebbe regolamentare sia la prostituzione di strada sia quella al chiuso legittimandola così come un qualsiasi altro lavoro.
A questa prospettiva, che già è realtà in alcuni paesi europei( Germania, Paesi Bassi, Regno Unito ecc.) con effetti devastanti e aumento esponenziale della prostituzione, sentiamo come donne cristiane di doverci nettamente opporre non solo per motivi etici, ma soprattutto perché riteniamo la prostituzione una forma gravissima di violenza esercitata sul corpo delle donne…..
Non ci convince la posizione di chi sostiene il “diritto alla prostituzione" come forma di libertà nell'uso del proprio corpo, che sarebbe conseguente al percorso di emancipazione delle lotte femministe, soprattutto perché la prostituzione così detta libera riguarda una minima percentuale di donne, ma anch'essa alimenta la tratta di esseri umani e si risolve nella riduzione di un corpo umano a merce e quindi ad una perdita di dignità della persona.
i dati ci dicono che la stragrande maggioranza delle donne e delle ragazze sono prostituite, messe sulla strada con la forza e lo stupro o nei mega bordelli da sfruttatori e sfruttatrici per il proprio tornaconto; sono le vittime di una situazione di povertà economica, sociale e culturale….
In epoca repubblicana, la legge Merlin (L.75/1958), ancora oggi vigente in Italia, abrogò tutte le leggi precedenti in materia, non sanzionò l'esercizio autonomo e volontario della prostituzione, ma ne vietò l'esercizio nei bordelli e negli altri specifici luoghi (hotel, sale da ballo ,circoli di intrattenimento) ; soprattutto creò il reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, nel tentativo di garantire il rispetto e la sicurezza delle donne, colpire i singoli sfruttatori e le organizzazioni criminali, favorire percorsi di fuoriuscita e assistenza”.
Tratto da “Federazione donne evangeliche in Italia (Fdei)”,
divulgato in occasione delle giornate per vincere la violenza sulle donne.
Preghiera
Signore Dio, creatore del giardino di ogni delizia libera le donne rese schiave da chi sfrutta i loro corpi per il proprio guadagno e dona loro la possibilità di vivere autentici rapporti d'amore belli e gioiosi.
Amen
