Sedici giorni contro la violenza sulle donne
L’iniziativa dalla Fdei in vista del 25 novembre
In occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Federazione donne evangeliche in Italia (Fdei) pro duce un quaderno con spunti e materiali di riflessione per i 16 giorni dal 25 novembre al 10 dicembre, giornata mondiale per i diritti umani. Dal 2016 lo pubblica all'interno del settimanale Riforma, «per favorire una diffusione più ampia anche a chi non conosce questa iniziativa».
Quest'anno, sulla scia degli incontri (assai apprezzati) organizzati con l'Osservatorio interreligioso sulla violenza contro le donne (Oivd: due in primavera, uno il 30 settembre, il prossimo il 18 novembre), il focus è sulla prostituzione, ritenuta una delle molte forme di violenza maschile contro le donne.
La riflessione intende contrastare lo stereotipo del "mestiere più antico del mondo", o "un mestiere come un altro", sia l’illusione di regolamentarla in quanto "male minore" inevitabile. L’accento viene posto sull'intollerabile sopraffazione, psicologica e mentale prima ancora che fisica, alla base del fenomeno, che fa delle donne delle "prostituite", anche inconsapevoli. La scelta di questo termine fa riflettere sulla passivizzazione e oggettivazione del corpo femminile, in quanto, come si legge nell'introduzione «i dati dicono che la stragrande maggioranza delle donne e delle ragazze sono prostituite, [..] con la forza e lo stupro, [...] vittime di una situazione di povertà economica, sociale e culturale, spesso violentate in famiglia o [.] rese schiave con il ricatto».
Su un tema di gravità estrema, ancora troppo poco si sta facendo: l'invito è a diffondere una informazione più ampia e corretta possibile. A partire dal quaderno 16 giorni, i materiali (letture, film, testimonianze) non mancano.
Riforma 12 novembre
