giovedì 2 giugno 2022

LA TERZA GUERRA MONDIALE C'È GIÀ:

DAL KASHMIR ALLA SIRIA

di Christian Elia

Mentre il mondo trattiene il respiro di fronte al conflitto in Ucraina e alla possibilità che si estenda, sono almeno 59 le guerre in corso, secondo l'Armed conflict location & event data project (Acled). Nelle prossime pagine ve ne raccontiamo diversi, anche attraverso le testimonianze delle ong italiane impegnate sul campo. Africa, Asia, Medio Oriente sono le aree dove si combatte di più. In diversi scenari sono impegnate a vario titolo potenze mondiali, Russia e Stati Uniti in testa. In Siria sono addirittura impegnate dalla stessa parte, nei territori strategici del nord-est, al confine con Turchia e Iraq, quelli occupati in passato dall'Isis. Anche se i rispettivi comandi militari smentiscono che esiste un vero e proprio coordinamento. Altrove, per esempio in Libia e in Mali, contro formazioni islamiste radicali la Russia è presente con milizie mercenarie e gli Usa con droni a sostegno militare. In Afghanistan, Mosca si muove dietro le quinte del fallimento Usa e consolida la sua influenza senza farsi coinvolgere direttamente. Ma cosa significa "guerra" nel terzio millennio? Dal 2001 in poi, dopo gli attacchi alle Torri Gemelle e l'invasione di Afghanistan e Iraq da parte di coalizioni internazionali, la definizione si è fatta più complicata. L'Uppsala Conflict Data Program ne cataloga tre tipologie: conflitti tra Stati, tra gruppi non statali e tra Stati e gruppi informali.

Millennium – Maggio 2022