SARANNO 1.150 SOLDATI, 380 MEZZI TERRESTRI, 5 MEZZI AEREI PER I CONTINGERNTI NATO DELL’EST EUROPA
Missione Ucraina, le truppe italiane
Uomini e mezzi italiani saranno inviati a difesa dei paesi al confine con l'Ucraina. Si tratta di 1.150 soldati, 380 mezzi terrestri, 5 tra aerei ed elicotteri, finanziati con circa 40 milioni di euro. Rafforzeranno i contingenti Nato appoggeranno gli eserciti di Bulgaria, Romania, Slovacchia e Ungheria in supporto al combattimento, strutture sanitarie, reti cibernetiche. Lo prevede il Decreto Missioni, ora in discussione nelle commissioni esteri di Camera e Senato, per fine mese al voto del Parlamento.
La "missione Ucraina" non è la sola decisione nel decreto: previsto anche uno stop all'addestramento della Guardia Costiera della Libia, a cui però continueremo a fornire assistenza tecnica e pezzi di ricambio. Un disimpegno a metà che non è piaciuto a chi nel Pd voleva segnare la fine della discussa missione a Tripoli.
Il Manifesto 14 luglio
