In Francia scoppia il caro-ostia: ormai arrivano a costare ben 80 centesimi di euro l’una.
Le più grandi e note produttrici di ostie in Francia sono le carmelitane di Bourges. “Sono molti anni, scrivono le suore, che produciamo le ostie tanto che abbiamo iniziato nel 1617… Ora la cooperativa di handicappati alla quale abbiamo affidato la produzione costa di più e noi siamo costrette a fare nuovi prezzi alle parrocchie”.
Per le ostie destinate alle grandi celebrazioni il tariffario è ancora un altro: ogni ostia costa € 6,50. C’è anche il pacchetto convenienza… per chi ne compera almeno cento alla volta…
La notizia sarebbe irrilevante perché sarebbe tanto bello ritornare al pane comune per la celebrazione comunitaria.
Una sola preoccupazione: che non perdano il lavoro i soci della cooperativa… che invito ad estendere ad altri campi la loro attività.
Vediamo se Ruini e Bagnasco mettono un tariffario anche in Italia con sovrapprezzo per le messe in latino…
Le più grandi e note produttrici di ostie in Francia sono le carmelitane di Bourges. “Sono molti anni, scrivono le suore, che produciamo le ostie tanto che abbiamo iniziato nel 1617… Ora la cooperativa di handicappati alla quale abbiamo affidato la produzione costa di più e noi siamo costrette a fare nuovi prezzi alle parrocchie”.
Per le ostie destinate alle grandi celebrazioni il tariffario è ancora un altro: ogni ostia costa € 6,50. C’è anche il pacchetto convenienza… per chi ne compera almeno cento alla volta…
La notizia sarebbe irrilevante perché sarebbe tanto bello ritornare al pane comune per la celebrazione comunitaria.
Una sola preoccupazione: che non perdano il lavoro i soci della cooperativa… che invito ad estendere ad altri campi la loro attività.
Vediamo se Ruini e Bagnasco mettono un tariffario anche in Italia con sovrapprezzo per le messe in latino…
Nessun commento:
Posta un commento