martedì 7 ottobre 2014

Veronesi: la maternità per prevenire il cancro al seno

LA RAGIONE per cui il tumore al seno è oggi così frequente nelle donne (oltre 40 mila casi all'anno) è il fatto che è drasticamente diminuito il numero delle gravidanze. Lo spiega Umberto Veronesi presso la Fondazione che porta il suo nome, nell'ambito della presentazione di una campagna sulla prevenzione. «Una volta - dice l'oncologo - le nostre nonne facevano tanti figli, dieci e più nell'arco della loro vita, allattavano e tenevano così in attività la ghiandola mammaria. Ancora nel Dopoguerra, il tumore più frequente nella donna era quello all'utero. Poi il numero delle gravidanze è calato drasticamente. La ghiandola mammaria è stata messa a riposo forzato, è diventata un organo in disarmo, e l'inattività la porta ad ammalarsi». Dall'altro lato, «controllare le nascite con la pillola anticoncezionale ha una formidabile azione di prevenzione. Se una donna prendesse la pillola tra i 30 e i 50 non rischierebbe infatti il tumore dell'ovaio» ha aggiunto Veronesi.

(Repubblica 1° ottobre)