domenica 12 agosto 2018

GIOBBE

"Giobbe si sente come un germe; in realtà è un gigante che può competere e discutere con Dio. Dio lo vuole eretto, non piegato e umiliato. L'obbedienza cieca e assoluta, che fa abbassare la testa e spegne l'inquietudine, non è pretesa dal Dio biblico, che al contrario intende discutere da pari a pari con il suo sfidante".
Brunetto Salvarani, Teologia per tempi incerti, pag.87