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LA TERRA PROMESSA, LA PACE UNIVERSALE

   Oggi, amici, vi voglio regalare un canto nuovo su una musica armoniosa per cancellare la vostra angoscia così ansiosa.

   È una musica santa e insieme profana. Sento una voce arcana che l'anima risana, che mi addolcisce e mi ammonisce. È la presenza-assenza del mio Dio che appare e poi sparisce.

   Può cadere il mondo, possono venire tempeste e anche tsunami, ma io so d'essere nelle sue mani. Possono venire terremoti ed alluvioni, guerre e distruzioni, ma nulla mai mi toglierà dalle labbra questa canzone.

   Stragi e sciagure non sono mai finite, continueremo a morire di disamore e delusione, ma per me sarà ogni giorno sempre felice: questo Cristo mi dice!

   Perché sulla parola del Cristo io amo e non dispero, resto in attesa di un mondo che non sia solo un cimitero: mondo libero davvero dove la concordia sia finalmente vera e sincera.

   È una speranza mai provata, una speranza illimitata Per quanto male vada, ho la certezza che tutto questo dolore prima o poi dovrà finire…

 

Gilberto Squizzato, Sussurri e grida, Gabrielli Ed., pag. 107