mercoledì 27 giugno 2007

AL POPOLO DELLA STRADA

Pensavo che bastassero una buona coscienza civica e la rigorosa osservanza del codice della strada per fare il proprio dovere anche quando si è al volante.

Invece, con ben 56 pagine di assolute ovvietà, il vaticano analizza, ammonisce, consiglia.

Non sto dicendo che il documento contenga solo delle banalità, ma mi sembra poco serio il fatto che la gerarchia voglia, anche su questo terreno, stilare un suo codice magisteriale.

E poi, detto con tutto rispetto per chi usa questi comportamenti, farsi il segno della croce e recitare il rosario durante il percorso per “sentirsi immersi nella presenza di Dio e rimanere sotto la sua protezione” è un consiglio che, a mio avviso, risulta piuttosto incline alla magia.

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