venerdì 4 aprile 2008

QUESTO STRANO MONDO

Pechino continua a tacere e a travisare sul Tibet. La violenza sta dalla parte di chi calpesta i diritti, non dalla parte di chi da decenni avanza la richiesta di fondamentali diritti.

Milano in festa per l'EXPO. Vuol dire lavoro, ma forse non bisogna farne un miracolo. Intanto è curioso: il Cavaliere di Arcore non riesce proprio a digerire i successi del governo Prodi e nega l'evidenza. Comunque si tratta di un impresa tutta da governare e non è il caso di ubriacarsi di grandeur.


Fino a ieri i giornali italiani ci descrivevano Cuba come un isola della miseria. Oggi veniamo informati che i cubani hanno una classe media in forte espansione e un bel numero di isolani che vuole andare in alberghi di lusso: "un ampia classe media in grado di spendere e di consumare". Misteri di Cuba o misteri dell'informazione?


Mentre la FIAT vola ... la mozzarella campana frena. Il dio mercato si dimostra sempre più instabile e dimostra un malessere che non lascia prevedere nulla di buono per il futuro. Per i prossimi 30 anni, il tempo in cui si prevede il declino del petrolio, a che prezzo salirà il barile? Su questo terreno della crisi energetica qualcosa si muove e, se l'Europa si sveglierà, potranno attivarsi delle vere alternative a partire da "fratello sole".


Mentre Bush pensa alle guerre "per esportare democrazia nel mondo", gli USA sono pieni di nuovi poveri. Sono 28 milioni, cifra record nella storia americana, un milione e mezzo più dell'anno scorso, quelli che usano la cartina di plastica bianca e blù, cioè la versione tecnologica dei buoni per comperare il cibo. E sembra solo l'inizio in questa America che deve chiedere il sussidio dello Stato per fare la spesa. Se questo è "il" modello per eccellenza ...

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