martedì 16 settembre 2008

FOSSE PAPA LUI...

Grazie al cielo, il Regno di Cristo è più ampio della Chiesa, l'uomo più universale del cristiano. E' lecito maneggiare il sacro per imporre norme morali sotto pena di peccato, intimidire con lo spauracchio del castigo divino? Chi non va a messa la domenica fa proprio un peccato meritevole dell'inferno? Sono di diritto divino certe disposizioni ecclesiastiche che pretendono venire prima della legge naturale? ... Quale chiesa t'ha preso in parola? ... Fossi papa io, venderei San Pietro per offrire un pasto a tutti gli affamati del mondo! Povera Chiesa golosa di trionfi, di applausi, di folle osannanti, in cerca del consenso dei politici, delle benedizioni dei grandi. Cos'è rimasto dei papa-boys, delle messe oceaniche, dei giubilei senza giustizia? Dove risplende il potere del Cristo? Solo quando si è ridotto a niente sul legno della croce, ha attratto tutto a sè. Tutto che? Tutta la compassione del mondo.
Don Luciano Scaccaglia

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