SIRI CON LA PISTOLA

Riporto dal Adista dell'11 ottobre questa informazione:

"Si è celebrato a Genova nel mese di settembre un convegno suI card. Giuseppe Siri, arcivescovo della città per quarant'anni, a cavallo tra il pontificato di Pio XII e il Concilio di Giovanni XXIII. A prendere le distanze dall'esaltazione che il convegno ha inteso tributare all'ultra conservatore cardinale, è il prete genovese don Paolo Farinella sulle pagine di Repubblica/Il Lavoro dello scorso 24 settembre. Il convegno, scrive don Farinella, è stato il "pretesto per imbastire un raduno di sapore e di contenuto preconciliare se non anticonciliare". Il card. Siri, ricorda Farinella, "mi proibì di leggere la neonata rivista Concilium e la storica rivista II Regno, che fece sequestrare; arrivò a diffidare dal leggere autori biblici editi dopo il 1962 perchè inficiati di conciliarismo. In compenso a Peveragno (Cn), in estate, si esercitava con la pistola che era solito tenere sul comodino in caso i ladri fossero entrati in casa". Il convegno siriano, aggiunge Farinella, "mi è sembrato la prova di una strategia a tutto campo per contrastare il fallimento del motu proprio" di papa Ratzinger che vuole riportare tutta la Chiesa "ai confini della dottrina di Trento" .Ma "Genova resiste e i genovesi sono in sintonia con la maggioranza dei vescovi d'Italia e del mondo che, secondo lo stesso Vaticano, boicottano l'attuazione del documento papale. E' il caso di dire: papa versus Chiesa"."