Riporto da L'Unità di domenica 26 ottobre alcuni stralci dell'accordo:
"Per la chiusura del «capitolo del passato e dei contenziosi» (capo II, Articolo 8), «l'Italia, sulla base delle proposte avanzate dalla Grande Giamahiria...s'impegna a reperire i fondi finanziari necessari per la realizzazione di progetti infrastrutturali di base ... nel limite della somma di 5 miliardi di dollari americani, per un importo annuale di 250 milioni di dollari americani per 20 anni ... ».ln tale ambito (Articolo 10, lniziative Speciali), l'ltalia si impegna, tra le altre cose, alla «costruzione in Libia di duecento unità abitative ... » e al «ripristino del pagamento delle pensioni di guerra ai titolari libici, civili e militari, e ai loro eredi che, sulla base della vigente normativa italiana, ne abbiano diritto». NelI'ambito della lotta all'immigrazione clandestina (Articolo 19), le due Parti «promuovono la realizzazione di un sistema di controllo delle frontiere terrestri Iibiche, da affidare a società italiane in possesso delle necessarie competenze tecnologiche...». Il Governo italiano sosterrà il 50% dei costi. Sviluppata anche la cooperazione militare bilaterale. "
Per fare affari non si guarda in faccia nessuno ...