martedì 28 ottobre 2008

UNA MOSCA RARA

Dal rifiuto di prendere le impronte ai bambini rom alla volontà di unire sicurezza e accoglienza, il prefetto di Roma Carlo Mosca si è fatto tanti nemici nel governo, specialmente al ministero degli interni. Anche nel governo non manca chi stima questo alto funzionario come un onesto, mite  ed intelligente servitore dello Stato.
Ma ormai vige questa regola: o sei uno dei nostri oppure sei un fannullone o un inetto.
Sarebbero fannulloni anche quei magistrati  che sono costretti a portarsi il lavoro a casa dove almeno trovano un tavolino libero  e un computer a modo. I lavoratori del palazzo di giustizia a Milano, stanchi della diffamazione da parte del governo, promettono:" Denunceremo il ministro Brunetta per diffamazione".

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