giovedì 20 novembre 2008

IN CAMMINO COME ABRAMO

o Dio di Gesù,
anch'io sento a volte il desiderio di maggiori sicurezze umane,
 la voglia di chiudere il cuore al Tuo soffio
che mi rimette continuamente in viaggio verso l'ignoto,
in cammino come Abramo.
Poi, quando come un fanciullo, penso a Te e Ti prego,
mi rinasce nel cuore la convinzione
che solo Tu sei la certezza che non inganna,
 la pietra che non si sfalda,
la sorgente che non esaurisce le sue acque.
Allora Ti ringrazio
per la compagnia di quelle donne e di quegli uomini
con i quali tento ogni giorno
di spezzare qualche paura e di compiere qualche passo
 oltre le erbacce che intralciano il cammino.
E tutto è dono che viene da Te.
Franco Barbero