martedì 9 dicembre 2008

I GAY: UNICA LUCE PER IL VATICANO

Sabato 6 dicembre per un momento la luce dell'umanità, della civiltà e del Vangelo ha avvolto il "palazzo delle tenebre" che è il Vaticano. Erano le fiaccole ardenti di gay, lesbiche  e transessuali. Manifestanti con i cappi al collo per protestare contro la posizione del Vaticano all'Onu sulla depenalizzazione del reato di omosessualità. Grillini: una campagna per boicottare l'8 per mille alla Chiesa.

Fiaccole nella sera davanti al Cupolone di San Pietro. Però non sono fedeli in preghiera, ma centinaia di manifestanti che protestano sulla linea di confine tra lo Stato italiano e il Vaticano, perché la Chiesa di Roma ha detto no alla richiesta di depenalizzare l'omosessualità in 93 paesi, compresi quello in cui c'è la pena di morte.

Poi il Vaticano ricade nella sua più assoluta cecità, luogo per eccellenza delle tenebre e delle luci artificiali.