Il cardinale arcivescovo di Torino sostiene che non siamo ancora maturi per ospitare la moschea e il minareto a Torino accanto ai nostri campanili. Questo significa continuare la vecchia proclamazione della libertà di culto dentro una concezione che contempla culti di prima classe e culti di seconda classe. E' ovvio che la posizione dell'arcivescovo viene accolta con entusiasmo dalla lega nord. Gianfranco Morgando, segretario del PD, ha commentato:" Ho visto la moschea di Roma e l'ho trovata molto bella". Io mi domando se i tempi maturano da soli o se, invece, dovremmo maturare noi con essi. Purtroppo le chiese cristiane spesso, come in questo caso, usano soltanto il freno.
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