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La messa del ministro
La messa è una cosa troppo seria. Qualcuno glielo dovrebbe dire al ministro La Russa che sabato sera, 10 gennaio, è andato ostentatamente a messa al Duomo di Milano in riparazione della preghiera islamica fatta nella stessa piazza qualche giorno prima.
E’ troppo seria la messa. Non può essere usata per metter un uomo contro un altro uomo, né per difendere una civiltà, fosse pure la cosiddetta “civiltà cristiana”.
Questo anomalo uso della messa mi fa pensare che il ministro non frequenti spesso le chiese la domenica.
Disgraziatamente a Milano non c’è più Sant’Ambrogio che nel giugno del 390 bloccò, davanti alla porta del Duomo di Milano l’imperatore Teodosio il quale, per rappresaglia contro una rivolta a Tessalonica (l’odierna Salonicco) aveva fatto uccidere 7000 persone, imponendogli 6 mesi di penitenza. Solo il giorno di Natale dello stesso anno, col capo coperto di cenere, lo fece entrare in chiesa.
Disgraziatamente non c’era nessuno sabato sera davanti alla porta del duomo di Milano che impedisse a La Russa di entrare.
Sac .Salvatore Resca
Catania
Messina, 11 gennaio 2009
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