Ho perso mia figlia sedici anni fa, adesso le permetterò di morire per non
continuare a subire un'indebita invasione del suo corpo e per non vivere una
vita che lei stessa avrebbe reputato indegna.
(Beppino Englaro, dal libro
"Eluana, la libertà e la vita", scritto con Elena Nave, Rizzoli 2008)