Qualche lettore e lettrice mi scrive con indignazione denunciando l'ipocrisia della gerarchia cattolica che ora si mette a "fare elemosine ai poveri, alle famiglie povere". L'azione potrebbe anche avere un senso se non fosse segnata da una contraddizione vergognosa. Da una parte la chiesa gerarchica è un cuor solo e un'anima sola con la gentaglia del nostro governo, spilla denaro e privilegi, va a braccetto con tutti i più sporchi ricconi e sfruttatori e poi elargisce alcune briciole.
È la chiesa dei poveri!!! Li tradisce, li blandisce, li inganna e passa ancora da benefattrice. Così van le cose
Ma qualcuno comincia ad aprire gli occhi su questa "politica mafiosa e di immagine".