Sempre il vaticano si è schierato con i dittatori, i ducetti, gli oppressori di turno. Le mafie si sostengono. E' la logica perversa di chi mette il potere al primo posto e il Vangelo in cantina.
C'è nelle parole del vaticano, comparse su L'Osservatore Romano, organo della cupola mafiosa vaticana, una dichiarazione di totale appoggio al partito di Berlusconi. E' quello che è "maggiormente in grado di esprimere i valori comuni italiani, tra i quali quelli cattolici sono una parte non secondaria". Una vera e propria benedizione per il partito al potere, senza che si muova una critica, si avanzi un appunto. Mi sembra una pagina che si ripete. La gerarchia è questa realtà. I vescovi italiani, un assemblea di persone senza pensiero autonomo, sono tutti d'accordo. Sanno solo inchinarsi e applaudire.
Per fortuna molti cattolici li lasciano dire e percorrono la strada di un Vangelo che non va mai a braccetto con l'oppressione, la violenza, le porcherie dei poteri che si baciano, si abbracciano e congiurano contro il popolo.
