Su Repubblica di martedì 31 marzo Francesco Merlo scrive alcune righe rispetto alle notti italiane invase dal porno che meritano attenzione:
"Non illudiamoci, il porno che ci assedia non è manipolazione del potere affaristico e papponi di Stato, non è un bisogno indotto dalla bieca speculazione, ma l'immondizia che abbiamo in testa noi".
Credo che un supplemento di attenzione alla "pulizia di casa nostra", della nostra "casa interiore" sia una pratica davvero preziosa. La gioia che deriva dalle emozioni sane è impagabile perchè conferisce la capacità di vivere in pace con i propri pensieri, i propri corpi e i propri desideri.