venerdì 24 aprile 2009

LA RIVOLTA DELLE SPOSE BAMBINE

Quello che sta avvenendo in India è una vera rivoluzione, un "passo" epocale. Riprendo da L'Unità del 15 aprile.

A soli 11 anni Rekha dice no alle nozze combinate per lei dai genitori. La presidente dell'India, ammirata, la invita a palazzo. Il coraggio di una bambina supplisce alle carenze dello Stato che fatica ad applicare le sue leggi. Suo padre Jagdish non riusciva a crederci. Aveva comunicato a Rekha, 11 anni, di averle trovato un marito, e lei rifiutava di obbedire. La punizione scattò immediata e severa. Niente cibo, niente acqua, niente sapone per lavarsi. Ma la bambina, 11 anni, non mollava. L'uomo dovette rassegnarsi.

Da allora Rekha Kalindi è un'eroina ammirata, rispettata ed imitata dalle coetanee a Bararola e nei villaggi vicini. Da quel mese di novembre 2008, in cui la piccola pronunciò il suo coraggioso no, nessuna minorenne ha più subito l'imposizione di un matrimonio deciso dalla famiglia. Una rivoluzione sociale sconvolgente per il distretto agricolo di Purulia, nello stato del Bengala occidentale, uno dei più arretrati dell'India.