Ogni anno la comunità cristiana di base di Chieri e il gruppo biblico di Torino all'inizio di giugno organizzano una giornata di riflessione e di confronto con un bel pranzetto autogestito dopo la celebrazione dell'eucarestia.
Nel mattino Carlo Bianchin, Vilma Gabutti e il sottoscritto hanno proposto alcune riflessioni su vita, morte, cure palliative, sfide per la nostra fede.
Il momento di ricerca comune è stato ricco di pensieri e di emozioni. Soprattutto abbiamo respirato un clima di affetto, di calore, di fiducia: tutte "doti" che fanno bene al cervello e al cuore.
Abbiamo scelto insieme per il gruppo biblico di Torino la lettura del libro dell'Esodo che inizieremo il 18 settembre.
Fra poche settimane segnalerò un'ampia bibliografia.
Questo 6 giugno è stato anche vissuto nel clima elettorale nella convinzione che il cammino da compiere per ripiantare la cultura della solidarietà sarà molto lungo.
Dio ti doni
per ogni tempesta un arcobaleno,
per ogni lacrima un sorriso,
per ogni preoccupazione una visione
e un aiuto in ogni difficoltà.
Per ogni problema, che la vita ti manda,
un amico, un'amica per condividerla,
per ogni sospiro un bel canto
ed una risposta ad ogni preghiera.
Antica benedizione irlandese