martedì 9 giugno 2009

NESSUNA AUTOFLAGELLAZIONE

Certo, abbiamo perso, ma in piedi. Nessun crollo. Ezio Mauro, il direttore di Repubblica martedì 9 giugno ha compiuto l'analisi, a mio avviso, più realistica e profonda.
Ora è tempo di creatività. Il cavaliere di Arcore comincia il suo declino, anche se all'apparenza esce stravincendo per "merito " della Lega.
Se c'è una strada, essa è la ripresa di collaborazione attiva del Partito Democratico con la Sinistra di Vendola e di Fava, un dialogo più pacato e politico con Italia dei Valori e con il Partito Radicale. Senza illudersi su "Casini e compagni".
Bisognerebbe aver imparato che "scannarsi tra compagni" anche in vista del Congresso PD, significa proseguire l'arte di farsi del male da soli.