domenica 13 settembre 2009

CONTRO TUTTI

Con la chiesa cattolica ufficiale Berlusconi ha un amore inossidabile fatto di soldi, di interessi, di privilegi. Con Fini la musica cambia. L'operazione che mira a farlo fuori è  più complessa che mai perché Fini è tutt'altro che ingenuo e il suo ruolo è assai "protetto" dal Capo dello Stato.

Fini non è una zucca vuota come Schifani e non è del tutto senza "truppe". Del resto Berlusconi si è incautamente messo con Ratzinger e con Gheddafi contro tutti: contro i giornalisti, i magistrati, gli insegnanti, i precari, i disoccupati, i medici, i sindaci.

Credo che possa iniziare l'autunno del cavaliere che, però, portando alla chiesa romana il dono di una legge perversa sul testamento biologico, riceverà un ulteriore e rinnovato appoggio. Qui per dar vita ad una opposizione seria ci vorrebbe uno come Marino alla segreteria del Partito Democratico.