venerdì 11 settembre 2009

UN GOVERNO RAZZISTA

Guai in vista per il premier israeliano Netanyahu, per la sua intenzione di accettare una "moratoria" temporanea, nell'espansione delle colonie ebraiche. Nel governo questa linea trova crescenti resistenze. Per affievolire, Netanyahu nei prossimi giorni autorizzerà la costruzione di 500 nuovi alloggi per coloni in Cisgiordania, che si vanno ad aggiungere agli altri 2500 che intende far concludere prima del "congelamento" chiesto dagli Usa. Ma questo non basta a placare la fronda. Il municipio della città-colonia Maaleh Adumium, a est di Gerusalemme, ha reso noto che oggi ci sarà la posa della prima pietra di una nuova area abitata concepita per ospitare 3500 nuove case. (Repubblica 7 settembre)