mercoledì 14 ottobre 2009

ALLA LIBRERIA CLAUDIANA DI TORINO

Caro Daniele Rostan,

mi aggiungo al coro di quanti ti chiedono di restare ancora un po' alla Libreria Claudiana di Via Principe Tommaso. Ti ho conosciuto molto giovane: eri un libraio appassionato allora e lo sei ancora oggi, in tempi in cui la passione è diventata "merce rara".

Quando entro alla Claudiana, sento calore di casa, accoglienza, amicizia, invito al dialogo, clima sereno. L'incontro con te è sempre fatto di scambi. Si sceglie una libreria, certo, per i libri, ma non meno per i librai.

In questi 35 anni, settimana dopo settimana, ad ogni passaggio, con te è stato possibile e piacevole parlare e divagare di cultura, di teologia, di politica, di fede, di ecologia, di chiese, di ecumenismo.....di tutto.....

Dimenticavo la tua competenza e la tua puntualità, del tutto singolari e per nulla secondarie nell'esercizio della professione. Resta. Anche per non togliere a tanti eretici come me la gioia di entrare in una libreria e di sentirsi a casa e trovare il sorriso di un altro eretico come te.

Con stima e affetto
Franco Barbero