Le 23 assenze dei parlamentari del Partito democratico alla seduta per il voto finale sullo scudo fiscale costituiscono una vergogna. A questi signori bisognerebbe togliere lo stipendio per un mese devolvendolo al partito. E' poco consolante sapere che ne mancavano 56 nei banchi della maggioranza. Tutti ricordiamo quando su L'Unità compariva il grassetto: "I senatori e i deputati del PCI devono essere presenti in Aula senza eccezione alcuna".
Quando manca la passione, quando il politico non ha radici morali profonde, basta un raffreddore.......e si sta a casa o si corre dietro alle clientele o si coltivano i propri interessi.